“Sa Disamistade”. Basta questa parola per sentire il peso di una storia che sembra quasi respirare tra i vicoli stretti di Orgosolo, un paesino arroccato tra le montagne della Sardegna, con quel suo spirito ribelle e orgoglioso che ti colpisce appena ci metti piede. Qui, tanto tempo fa, è scoppiato qualcosa di grande e doloroso:…
Il pane carasau. Forza, lo conoscete, no? Quella “carta musica” che fa un rumore inconfondibile quando la spezzi con le mani. Ma vi siete mai fermati a pensare che non è solo pane? È una storia che vive, pulsa, quella dei pastori sardi. Gente che passava giornate intere tra le montagne, con il vento e…
Immaginate di camminare su un sentiero polveroso, sotto un sole che pizzica la pelle e un vento che sa di sale e mirto. È una giornata qualunque in Sardegna, ma non proprio: davanti a me si apre una fenditura nella roccia, un buco scuro che sembra quasi respirare. È una Domus de Janas, una di…
S’immagina una Sardegna scolpita dal sole, un’isola dove il vento ti accarezza e ti schiaffeggia nello stesso istante. La polvere si alza dai sentieri battuti, tra muretti di pietra che sembrano reggere il peso di secoli. È una terra ruvida, antica, che ti guarda negli occhi senza chiedere permesso. Qui, tanto tempo fa – ma…
Il testo esplora la figura dell’accabadora nella cultura sarda del ‘900, un ruolo delicato e controverso responsabile di porre fine alla vita delle persone gravemente malate attraverso l’atto compassionevole dell’eutanasia. La segretezza e il rispetto che circondano questa pratica riflettono le complesse dinamiche etiche, morali e sociali all’interno della comunità sarda dell’epoca.
L’articolo celebra la vita e il successo letterario di Grazia Deledda, la prima donna italiana a vincere il Premio Nobel per la Letteratura. Nata a Nuoro nel 1871, Deledda iniziò a scrivere da giovane, superando pregiudizi di genere e resistenze locali. Sposando un uomo che supportava le sue ambizioni letterarie, si trasferì a Roma, dove…