Autore: Martin J. Osburton


  • C’era chi, tra i promotori, sognava la “grande spallata” contro il governo Meloni. Invece la serata del 9 giugno 2025 si è chiusa con tutt’altro copione: l’affluenza si è fermata attorno al 30 %, ben lontana dal 50 % + 1 richiesto dalla Costituzione, e i cinque quesiti (quattro sul lavoro, uno sulla cittadinanza) sono…

  • Il parco che sussurra alle 4 e 30. C’è un’ora, nel cuore buio di Trento, in cui persino i lampioni sembrano trattenere il fiato. Alle 4 e 30, il parco di Melta, a nord del capoluogo, diventa palcoscenico d’un piccolo dramma urbano: due figure, nere come punti interrogativi, scardinano una porta a vetri e la…

  • “Cronaca, cultura dell’immagine e responsabilità condivise in un Paese che pretende pene esemplari ma rifugge la prevenzione.” Un silenzio che fa rumore. Martina – aveva quattordici anni. Lui (il carnefice), diciannove. Un amore in miniatura che si è rovesciato in tragedia, l’ennesima di quest’anno: più di quindici donne già uccise da gennaio, secondo il consueto…

  • “Diciotto anni dopo l’assassinio di Chiara Poggi, l’inchiesta di Garlasco riemerge nella sarabanda dei riflettori: più che cercare la verità, sembra volerci nutrire di suspense. Ma la sete di spettacolo rischia di erodere il fondamento stesso del diritto.”  La sentenza che non placa il dubbio. La Corte di cassazione ha già consegnato Alberto Stasi a…

  • “Dalla stanza del “War Room” alla cella federale, fino ai piani per rifare l’amministrazione Trump: anatomia di un agitatore che non smette di dettare la linea del populismo 2.0.” Il ritorno del “rivoluzionario in bomber”. Washington, luglio 2024. All’ingresso del penitenziario federale di Danbury, Steve Bannon – barba grigia, giacca militare, sorriso da pirata –…

  • “Da una goccia d’acqua riflettente al metallo che trattiene la luce: quattro millenni di sguardi, mani e fuoco.” Il riflesso che precede la storia. Prima che l’uomo imparasse a piegare il rame, la sua immagine galleggiava nell’acqua ferma. Poi venne il miracolo della fusione: nella cultura Qijia, a cavallo tra il 2100 e il 1700…

  • «Ogni volta che spostiamo lo sguardo, qualcuno ha già apparecchiato la scena altrove.» Quel frastuono che finisce per zittire perfino il silenzio. C’è un brusío ipnotico che ondeggia tra i palinsesti televisivi, un ronzìo denso di dettagli morbosi, colpi di scena riciclati, interviste in loop. Lo chiamiamo “cronaca nera d’annata”, ma è, più di tutto,…

  • Quando il plateau diventa teatro e il formaggio, diretto dalla grande chef di Valence, smette di fare la comparsa. Un gesto (dolcemente) sovversivo. C’è un istante, a tavola, in cui abbassiamo la guardia. Di solito arriva dopo l’ultima briciola di dessert, quando il cameriere sfila il vassoio dei formaggi e noi, satolli, preleviamo l’ennesimo triangolino…

  • Dalle bollicine di moda in una gintoneria milanese fino alle notti dorate fra Andalo e Trento: la parabola di un Nord-Est che, sotto la neve da cartolina, ospita coca, lingotti, manager compiacenti e un sistema pubblico scivolato nell’opacità. Il luccichio che abbaglia. C’è un gesto che sintetizza l’intera vicenda: la sciabolata. Si impugna la lama,…

  • “Dall’acciaio di una chiave brandita in nome dell’ideologia al candore rassicurante dei reparti ospedalieri: la parabola di un martirio che interroga ancora la coscienza civile.” Il lampo accecante del 1975. C’è un pomeriggio d’inizio primavera in cui Milano smette di essere soltanto la capitale dell’industria e diventa teatro di un rito cruento. È il 13…